Archivi categoria: Curiosità

Primo matrimonio in spiaggia a Bibione

Bibione come Jesolo, celebrato il primo matrimonio in spiaggia
Roberto e Manuela, lui friulano e lei austriaca, si sono voluti sposare nello stesso luogo dove si sono conosciuti. Bouquet lanciato ad amiche e curiose

di Rosario Padovano

bibione_matrimonio_spiaggia_roberto_manuelaUn evento atteso da molte settimane e, dopo una modifica al regolamento comunale, Bibione imita Jesolo. È stato infatti celebrato il primo matrimonio civile in spiaggia a Bibione (un altro è previsto a settembre) ed è stato un grande successo, di pubblico e di invitati. Celebrato dal vice-sindaco Gianni Carrer, la cerimonia ha visto la partecipazione di una folla inaspettata di amici curiosi, riunitasi nei pressi della spiaggia di Via Auriga.

Roberto Marcuzzo, questo il nome dello sposo, e Manuela, ottica di professione con sede del negozio a Vienna. Lui è di Cordenons, in provincia di Pordenone, e in passato è stato un campione di ciclismo; oggi è rimasto nel settore ciclistico come produttore di biciclette. Roby e Manuela si sono conosciuti proprio in questo lembo di spiaggia e qui è nato il loro amore. Doveva essere all’inizio forse una storia passeggera, come la maggior parte degli amori estivi. Invece no. È sbocciato un sentimento autentico che, unito alla passione, li ha portati a sposarsi. La coppia ha dunque scelto Bibione per coronare il loro sogno. Il ritrovo era stato fissato alle 13 per il matrimonio in spiaggia, con brindisi e buffet del Chiosco Luna e pomeriggio libero in spiaggia per gli ospiti con un ombrellone riservato a ognuno di loro. La bomboniera poi era assolutamente originale: un telo mare accompagnato da acqua solare e ventaglio per far fronte al grande caldo del pomeriggio.

Tutti gli invitati erano ospitati dall’Hotel Luciana e la serata si è conclusa con cena e balli scatenati in discotecaa. A coordinare il tutto, una giovane wedding planner di Pordenone, Silvia Calligaro, che dopo anni di esperienza in aziende di design e arredamento di alto livello, ha deciso di mettere a disposizione le conoscenze maturate nell’organizzazione di eventi e manifestazioni aziendali anche al privato, creando Chapeau, agenzia di Event&Wedding Planner nel territorio Pordenonese e Veneziano.

da nuovavenezia.gelocal.it

A piedi per Bibione : edizione 2013

A piedi per Bibione

bibione_marcia_2013Il Gruppo marciatori Bibione organizza per il giorno 27 aprile il percorso circolare il Faro con due percorsi di 11 e 18 km aperto dalle ore 8 alle ore 19 – lungo i percordi saranno presenti 2 ristori più uno all’arrivoper tutti coloro che saranno in regola con l’iscrizione alla manifestazione.

Domenica 1 maggio 2013 è prevista la marcia A piedi per Bibione
La partenza avverrà dalle ore 9.00 alle ore 9.30 dalla piazza Mercato ( vicino al Luna Park) con in testa una banda musicale.

Percorso di 5.5 – 11 – 15 – 22 km. su strade asfaltate, vie alberate, attraverso pinete e proprietà private –
Contributo di partecipazione: Per tutti i percorsi 2,00 euro per gli iscritti FIASP e 2,50 euro per i non iscritti.

Ristori: sono previsti alla distanza di 5 km l’uno dall’altro.

La partecipazione è aperta a tutti coloro, singoli, gruppi e famiglie che, camminando attraverso vari percorsi vogliono riscoprire il territorio di Bibione.

da infriuliveneziagiulia.com

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Bibione – Chioggia : presto nuova viabilità

«In due anni la nuova viabilità»
Chisso spiega le prossime mosse: dall’Autostrada del Mare alle tangenziali

«Sarà il 2015 il grande anno della viabilità sul litorale jesolano». Parola dell’assessore alla mobilità in Regione, Renato Chisso che vede tratto dopo tratto completarsi la rete della viabilità turistica di tutta la costa.

Dopo l’inaugurazione ufficiosa del sottopasso alla rotatoria Picchi, già aperto in attesa dell’ulteriore inaugurazione ufficiale a ottobre, si aprono nuovi scenari per le strade della costa veneziana, da Chioggia fino a Bibione.

«L’autostrada del mare», spiega Chisso, «sarà in gara entro la fine del 2013 e potrà essere realizzata per il 2015. Il casello di Meolo invece sarà pronto entro 2 mesi».

Per la prossima estate Jesolo, intanto, potrà contare su uno snodo completamente nuovo e fluido alle porte del lido che separa i flussi di traffico dal Cavallino, e questo è già un primo passo. Seguirà la circonvallazione di Jesolo verso piazza Torino. Poi avremo il casello a Meolo appunto, infine l’autostrada del mare che verrà realizzata in project financing (cioè realizzata da privati che si assicureranno anche il guadagno derivante dai pedaggi) con 270 milioni di euro, tutti dei privati.

Il project potrà anche prevedere un allargamento con altre 2 corsie di via Roma destra eliminando il problema delle code a Jesolo. «Stiamo risolvendo tutti i problemi e punti ciritici della viabilità verso il mare», sostiene Chisso, «perchè dobbiamo ricordare la tangenziale di San Stino, che collegherà anche a Caorle, e la tangenziale di Portogruaro, che collegherà a Bibione con il suo futuro casello. Dalla dorsale della A4 avremo queste aste di collegamente veloci e importanti. Concluderei con l’altra opera fondamentale, la Romea commerciale, che consentirà di completare la viabilità della costa veneziana da Chioggia a Bibione».

da NUOVAVENEZIA.GELOCAL.IT

Cosa visitare da Bibione : le Porte Monumentali di Palmanova

Cosa vedere a Palmanova

Le Porte Monumentali, sono gli unici edifici visibili dall’esterno della Fortezza e conservano ancora in parte le caratteristiche architettoniche originarie e danno il nome alle tre borgate distinte. Il piano superiore delle porte, il cassero, non ha comunicazione diretta col piano terra, si può accedere solo salendo le rampe laterali.

Esse presentano una struttura comune: al piano terra una corte quadrata centrale attraversata dalla via di accesso, due porticati a triple arcate, ciascuno dotato di nicchie con camino, alcuni accessi ai locali del corpo di guardia e a quelli riservati ai gabellieri.

In caso di assedio, i nemici sarebbero riamasti intrappolati nella corte centrale interna, mentre dal dongione (cassero), posizione superiore privilegiata, si poteva controllare e colpire gli assalitori.

Porta Aquileia un tempo chiamata Marittima, fu la prima ad essere innalzata nel 1598. Rivestita in pietra d’Istria, presenta una sola garitta centrale, con le sue volute barocche, le eleganti decorazioni, i fregi e gli stemmi, viene considerata la più ricca ed elegante, di Palmanova che si addiceva all’ingresso principale di rappresentanza, dal quale entravano i Provveditori Generali della Fortezza e gli ospiti illustri.

Porta Cividale, costruita fra il 1604 ed il 1605, è rivestita in bugnato rustico con pietra bianca e grigia, presenta delle linee più robuste e severe della Porta Aquileia. Dotata di due torrette di guardia collegate da una balaustra con pilastrini disposti ad angolatura frontale.
All’interno della parte superiore della Porta è stato allestito il Museo Storico Militare.

Porta Udine, costruita come la Porta Cividale fra il 1604 ed il 1605 ha la sua facciata in pietra bianca e grigia ed è caratterizzata da due colonne accostate a fianco dell’unico ingresso e da quattro lesene poste alle estremità. Sopra la cornice sono collocate due garitte e due guglie che un tempo fiancheggiavano un leone di San Marco in pietra. All’interno della porta sono ancora visibili le due ruote del ponte levatoio azionato da un argano

La piazza D’Armi e la Piazza Grande di Palmanova, è posta perfettamente al centro della Fortezza in uno  spazio perfettamente esagonale. Costituita di un basamento in pietra d’Istria, con al centro l’alto stendardo, simbolo della fortezza, su questa piazza si affacciano eleganti ed importanti palazzi, tra cui il Duomo Dogale, il Palazzo del Provveditore Generale, il Palazzo del Governatore alle Armi, la Loggia della Gran Guardia, il Palazzo del Monte di Pietà.

Interessanti sotto il profilo artistico le undici statue collocate all’imbocco di ogni strada che sfocia all’interno della piazza con la raffigurazione dei Provveditori Generali della Fortezza.

Area Ex Colonia Bibione : presentazione ufficiale della nuovissima SPA Bibione Thermae fronte mare

SPA Bibione Thermae, apertura ufficiale. L’ampliamento dello stabilimento termale conferma Bibione città balneare e del benessere.

Oggi 13 aprile 2012 è stata presentata ufficialmente la nuovissima SPA con una precisa identità: fronte mare e in un contesto termale.

La SPA è un’innovativa area benessere, per molti aspetti unica, che completa il grande investimento dell’area wellness delle Terme di Bibione. Attiva dalla fine del 2011, la SPA termale è stata ufficialmente presentata alla stampa specializzata, ai tour operator ed alle istituzioni locali.

Il progetto della SPA, messo a punto grazie alla collaborazione di un team di professionisti tra i migliori del settore, parte dalla scelta di Bibione Terme S.p.A. di destinare le diverse aree dello stabilimento termale a funzioni specifiche.

Il corpo centrale della struttura, l’ex-colonia, è dedicato ai reparti curativi, alla fangobalneoterapia, alle inalazioni, alla fisioterapia, ecc…; mentre l’edificio fronte mare, con il parco delle piscine coperte e all’aperto, l’ area wellness e la nuovissima SPA è destinato alle attività del benessere.

Tra le numerose novità ci sono: l’impiego di una tecnologia avanzata per quanto concerne strutture ed impiantistica, con largo impiego della domotica; il concetto dell’unicità della persona e le linee di prodotti studiati appositamente per l’ambiente termale.

Spazi e trattamenti sono unici, cioè messi a punto rispettando le esigenze di ogni cliente: le variazioni della musica, l’aromaterapia e l’evoluzione cromatica, il microclima su misura, daranno a ciascuno la garanzia di essere trattato in modo esclusivo e speciale. Questo è l’aspetto più inedito ed innovativo, il fiore all’occhiello della SPA per i prossimi anni.

Il progresso rispetto ai trattamenti, che differenzia la SPA delle Terme di Bibione dalle altre SPA, è che i prodotti non sono quelli che normalmente si trovano in commercio, ma realizzati “su misura” con principi attivi studiati e testati per l’ambiente termale.

Le tre linee di prodotti SPA BIBIONE THERMAE, LINEA ACQUA, LINEA TECNICA, LINEA NATURA, comprendono i seguenti trattamenti: VISO, CORPO, OCCHI, PIEDI, MANI, TESTA. A questi si aggiungono i trattamenti HAMMAM (linea ACQUA, TECNICA e NATURA), i massaggi SPA (linea ACQUA, TECNICA e NATURA) e le SPECIALITA’ SPA JUNIOR, particolarmente studiate per i più piccoli.

La realizzazione dell’ambizioso progetto della SPA ha contribuito, in termini economici e di innovazione, allo sviluppo dello stabilimento termale, confermando Bibione Thermae come un centro termale esemplare in Italia, di cui beneficia l’immagine e l’offerta dei servizi dell’intera
destinazione turistica di Bibione.

La “seppialonga” di Bibione in trasferta a Bressanone

“Seppialonga” anticipata sulle Dolomiti
Il turismo punta sempre più sull’enogastronomia, meglio se tipica e di qualità, e Bibione si ingegna seguendo i tempi correnti. Dal 30 marzo al 1° aprile a Bressanone (BZ), i Ranger d’Italia…

Il turismo punta sempre più sull’enogastronomia, meglio se tipica e di qualità, e Bibione si ingegna seguendo i tempi correnti. Dal 30 marzo al 1° aprile a Bressanone (BZ), i Ranger d’Italia della sezione di Bibione insieme alla Pro Loco, hanno organizzato durante Strickersprint Plose una degustazione di seppie, tipico mollusco dell’alto Adriatico presente in molti piatti tipici.

L’evento Strickersprint Plose, la gara di sci per i nuovi talenti dedicata al famoso campione di questo sport, Erwin Stricker si è svolta tra le piste da sci e la Piazza Duomo a Bressanone, raggruppando moltissimi appassionati che hanno potuto così conoscere Bibione ed avere una gustosa anticipazione della “Seppalonga”, la Festa della Seppia che avrà luogo a Bibione il 5 e 6 maggio prossimi con un menù speciale: dall’insalata di seppia, alle seppie in umido, alle seppioline alla griglia, con l’aggiunta di piatti di cozze e calamari fritti.

Attraverso i piatti della tradizione a base di seppia e la distribuzione di cataloghi e gadget della campagna di comunicazione 2012, Bibione ha sorpreso anche l’Alto Adige.

da NUOVAVENEZIA.GELOCAL.IT

Il Parco Zoo Punta Verde tra Bibione e Lignano

Il Parco Zoo Punta Verde di Bibione

Il Parco Zoo Punta Verde rappresenta occasione didattica alla scoperta di flora e fauna caratteristica dei luoghi più suggestivi del pianeta inseriti in un ampio giardino botanico di circa 10 ettari e nel parco si trova anche la flora locale oltre a varie specie di piante esotiche, ninfee e fiori.

Data l’estensione del parco esso ospita oltre 200 specie diverse in 1.500 animali tra mammiferi, uccelli e rettili. All’interno è possibile passeggiare in mezzo alla natura tra piante e fiori ed aria sana a pulita in mezzo agli animali, tra cui le tigri e leoni, giaguari ed antilopi, zebre e giraffe, cammelli e canguri, lama e struzzi, ippopotami e scimmie, pappagalli e fenicotteri. Sono presenti anche i tradizionali animali da fattoria come mucche, maiali, asini e cavalli, oche e papere, galline e conigli per guidare i bambini alla conoscenza della tipica vita di campagna.

Il Parco Zoo Punta Verde, si propone come una delle migliori strutture europee grazie anche alla sua politica di tutela e salvaguardia di numerose specie in via di estinzione.

Infatti il parco partecipa al progetto EEP, European Endangered Programme che rappresenta una struttura  che unisce tra loro gli zoo d’Europa per proteggere le specie a rischio di estinzione ed è divenuto membro dell’Associazione Europea Zoo ed Acquari – l’EAZA – che a sua volta fa parte dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, l’IUCN che opera per mantenere uno standard nella qualità dell’habitat e della corretta alimentazione degli animali che rappresentano degli elementi fondamentali per garantire l’adattamento delle varie specie e la loro riproduzione. Insomma se si è in zona è un appuntamento da non perdere!

da holidaysonweb.com

Festa di Maggio : enogastronomia in prima linea a Bibione

Festa di Maggio

Primavera enogastronomica a Bibione. Per un intero mese, dal 24 aprile al 27 maggio 2012, l’area di Piazza Mercato, diventerà il centro di numerosi appuntamenti gastronomici da non perdere, tra cui la tradizionale festa dell’Asparago (24-25 aprile), la Seppalonga (5-6 maggio), e il Gran Galà dei Sapori (18 maggio).

Come si svolge la manifestazione Festa di Maggio? I clienti delle agenzie al momento del check-in riceveranno un voucher che permetterà loro di degustare gratuitamente la pasta. La Festa di Maggio, però, pur essendo nata per i clienti delle agenzie, è libera. Così tutti, i turisti e i residenti, potranno degustare i piatti di pasta e le altre delizie enogastronomiche, e trascorrere due allegre serate in allegra compagnia della musica dal vivo della Walter Lovisa Orchestra.

Il 26 e 27 maggio, con la prima edizione della Festa della Pasta, si chiude il lungo week end enogastronomico.Novità principale sarà la degustazione di pasta fatta in casa, offerta in diverse varianti e con vari condimenti. Oltre agli ottimi primi piatti e ai vini della doc di Lison Pramaggiore, si potrà vedere un autentico pastaio all’opera.

Altre novità sono il laboratorio in video, cioè un maxischermo sul quale vedere tutte le fasi di produzione della pasta fresca, dalla scelta degli ingredienti alla cottura finale; e la bottega italiana, uno spazio dove acquistare alcuni prodotti tipici italiani, i vini della doc Lison Pramaggiore e i formaggi della Aprolav, l’associazione veneta che raggruppa i produttori caseari.

da AZGROUP.IT

Settima edizione della “Crazy Bob” sullo Zoncolan

Crazy Bob sullo Zoncolan

La settima edizione della ‘Crazy Bob’ sullo Zoncolan è entrata nel vivo con la gara di staffetta in notturna a squadre organizzata dall’Associazione Piani di Vas. Circa 200 podisti da tutta la Regione hanno partecipato alla corsa allietata poi dalle imitazioni del cabarettista Paolo Casiraghi da “Zelig” (Suor Nausica e Manuel Chuparosa) che ha ha richiamato diverse centinaia di persone.

Gia questa mattina lo Zoncolan è stato raggiunto dalle varie squadre e comitive di partecipanti da tutto il Nordest (50 complessivamente, provenienti da Gorizia a Forni di Sopra, dalle valli del Natisone a Latisana, e davvero eccezionale la risposta anche dal Veneto con gruppi che arriveranno da Bibione, Concordia Saggitaria, Oderzo, Fossalta di Portogruaro) per una seconda giornata di festa.

Domani il gran finale. Gli organizzatori si aspettano davvero un grande afflusso di pubblico, tanto che l’organizzazione consiglia di raggiungere lo Zoncolan già di primo mattino. La Crazy Bob vera e propria incomincerà dalle ore 9 con l’apripista Giacomo Matiz – il più forte esponente italiano della specialità Moguls (Gobbe) di freestyle, quindi ci sarà il via alla Gara evento “Crazy Bob 2012″, con la discesa lungo il tracciato di gara dei vari mezzi in competizione che si sfideranno a colpi di ingegno, ironia e trasgressione.

Il tutto sarà suggellato dal passaggio in parapendio di Suan Selenati, componente della squadra nazionale di deltaplano che ha vinto i Mondiali 2011.

da UDINE20.IT

Steward in spiaggia a Bibione e Jesolo per l’Estate 2012

Steward in spiaggia per difendere i turisti dai venditori abusivi
Jesolo, assunti dai Consorzi centrali. Finanziati dal Comune, faranno anche informazione

Estate 2012 con gli steward in spiaggia. Saranno assunti a spese del Comune e dei consorzi arenili e avranno come prima compito quello di scongiurare la presenza di venditori ambulanti: «Non è più tollerabile ricevere ogni lunedì dalle 5 alle 10 lamentele dei turisti che ci raccontano di essere stati disturbati da sedicenti venditori» dice il sindaco leghista Francesco Calzavara. La primavera è appena iniziata e già si parla di guerra ai Vu’ cumprà. In prima fila il sindaco che a maggio dovrà cedere la guida della città lasciando in eredità quest’ultima iniziativa. Tutto muove dalla presa d’atto che i vigili potranno contare su un numero minore di «aggregati estivi». Il denaro risparmiato sarà «girato», sotto forma di contributo, ad almeno sette consorzi arenili che nel tratto di spiaggia più interessato dall’attività degli ambulanti, ovvero tra le piazze Manzoni e Mazzini, si avvarranno degli steward. «L’utilizzo di questo personale, che fornirà anche un vero e proprio servizio informazioni per i turisti, è un ottimo metodo per risolvere il problema, fermo restando che la repressione continuerà da parte delle forze dell’ordine a monte dell’arenile».

I tempi degli inseguimenti in spiaggia sembrano definitivamente tramontati. A reclutare il primo steward di Jesolo fu, l’anno scorso, il Consorzio Manzoni, con risultati lusinghieri: «Non ci può essere miglior soluzione contro gli abusivi – conferma il titolare dello stabilimento, Amorino De Zotti – . Lo steward diceva loro che non potevano transitare o sostare in zona privata. Così sono scomparsi tutti gli abusivi e i clienti erano soddisfatti. Meglio di così…» Federconsorzi, che riunisce i gestori della spiaggia jesolana, presenterà la novità del 2012 in «pompa magna», tra una decina di giorni. «E’ tutto pronto avremo gli steward con divisa ufficiale – anticipa il presidente Renato Cattai -, il Comune ed uno sponsor ci aiuteranno sotto l’aspetto economico. Queste nuove figure non faranno alcuna azione di repressione o di forza contro gli abusivi, bensì solo deterrenza e informazione ai turisti». Insomma: un vero e proprio assistente sotto l’ombrellone che potrà fornire indicazioni utili sui servizi del litorale, intrattenimenti, numeri utili e, visto che durante l’estate la media dei bambini smarriti è di otto al giorno, collaborare nella ricerche con il servizio di salvataggio e la polizia locale.

Il servizio, in via precauzionale, inizierà con il reclutamento di una squadra di steward maschi ma nel corso dell’estate potrebbe essere integrato con alcune donne. Altri esperimenti analoghi sulla costa veneta si registrano a Bibione, dove da qualche anno la Bibione Spiaggia recluta figure analoghe ma con finalità di supporto al turista: «I nostri steward sono un riferimento costante per i bagnanti, fondamentali per l’informazione in ogni settore di spiaggia – spiega il direttore Flavio Maurutto – . Abbiamo inoltre dei punti di riferimento fissi dove il turista più lasciare il proprio numero di ombrellone e, appena è disponibile, lo steward lo raggiunge». La figura dello steward da spiaggia è stata presentata ieri mattina anche dal vicesindaco Valerio Zoggia al Cosp (comitato ordine pubblico e sicurezza) convocato dal Prefetto di Venezia Domenico Cuttaia che ha promesso un incremento dei controlli interforze con l’arrivo dell’estate. «Ci avvarremo dei rinforzi del ministero dell’Interno e speriamo di averli a disposizione prima dell’inizio della stagione. – dice Cuttaia – Cercheremo di dare un impulso ulteriore anche alla lotta contro la contraffazione e il commercio abusivo».

Mauro Zanutto e Davide Tamiello

da CORRIEREDELVENETO.CORRIERE.IT