Vende una casa a Bibione a insaputa del proprietario: 52enne nei guai
Il titolare di un’agenzia immobiliare di Vittorio Veneto è stato denunciato per truffa e falso. Aveva già incassato un assegno di 5mila euro come caparra da un professionista di Valdobbiadene
Il titolare di un’agenzia immobiliare di Vittorio Veneto, 52enne, è stato denunciato dai carabinieri per truffa e falso per aver fatto sottoscrivere a un ingegnere, dietro caparra di 5mila euro, un preliminare d’acquisto per una casa a Bibione all’oscuro del legittimo proprietario. Quest’ultimo infatti non era interessato a vendere l’immobile. L’immobiliarista, già denunciato in passato per operazioni simili, noto nel suo settore anche come mediatore, aveva affisso un cartello con il proprio numero di telefono su un appartamento accanto ad altri che erano stati messi in vendita da un’agenzia di Bibione.
Lo aveva contattato un professionista di Valdobbiadene, che si è fidato dopo aver visionato un mandato a vendere per conto dell’ignaro proprietario: prezzo fissato 150mila euro, con uno sconto di 15mila. L’immobiliarista è riuscito a procurarsi le chiavi della casa dall’agenzia che aveva in gestione l’appartamento, e dopo averlo fatto vedere al possibile compratore ha sottoscritto con questi un preliminare d’acquisto, ricevendo come caparra un assegno da 5mila euro che l’uomo ha subito incassato.
Ma nei successivi incontri l’ingegnere ha avuto dei dubbi sulla serietà dell’immobiliarista e si è rivolto ai carabinieri. Questi hanno scoperto che che il vittoriese era sprovvisto sia del tesserino di mediatore che del mandato a vendere. Inoltre il proprietario dell’alloggio non aveva mai avuto intenzione di cedere l’immobile.
da ansa.it