Bibione, auto civetta dei vu cumprà stanate dai vigili in borghese
Due veicoli percorrevano le strade del litorale per avvertire un terzo mezzo con la merce contraffatta se la via era libera o meno
Stavolta non si è trattato di un semplice sequestro di merce contraffata. Stavolta a finire nel mirino degli agenti della polizia locale di Bibione sono state tre auto “civetta” di venditori abusivi che servivano per avvisare i “colleghi” dell’arrivo delle forze dell’ordine. L’operazione sabato pomeriggio, quando i tre veicoli sono stati fermati, uno dei quali zeppo di merce destinata alla vendita sul litorale.
“Non si è trattato di un semplice sequestro, ma abbiamo verificato una nuova tecnica da parte dei venditori abusivi per neutralizzare i controlli sulla strada – spiega il comandante della polizia locale Andrea Gallo – Due auto, senza merce, che perlustravano le vie di uscita di Bibione avvisavano l’auto con la merce se erano in corso controlli”.
I venditori, però, non hanno fatto i conti con gli agenti in borghese. “Abbiamo potuto accertare – spiega il comandante – come i venditori con auto “civetta” si facevano evidenti segnali da una vettura all’altra avvisando se la strada era libera dai controlli della polizia”. Ad aspettarli invece c’erano due auto in borghese che hanno bloccato sia i veicoli complici sia quello carico della merce invenduta, sequestrata. Per un di questi mezzi è scattata anche la denuncia penale con il sequestro dei veicolo in quanto l’assicurazione era contraffatta.
“Solo tra sabato e domenica – evidenzia il comandante – abbiamo requisito quasi un migliaio di pezzi destinati alla vendita. Le azioni di controllo sia in spiaggia che in isola pedonale saranno continue e quotidiane”.
da veneziatoday.it