Vento e pioggia, costretta a chiudere la Biker Fest
Lignano, il maltempo ha rovinato la giornata conclusiva della grande kermesse. Danni in diverse parti dell’arenile, un salvataggio alla foce del Tagliamento
Il mal tempo ha rovinato l’ultima giornata del Biker Fest. Sospese anche due regate veliche, la Punta Faro Cup e la Velarondine. Un salvataggio è svvenuto sulla foce del Tagliamento. L’intervento – che ha visto protagonisti i marinai di Lignano – ha riguardato la barca denominata Endevour, con a bordo un uomo e una donna residenti a Mestre, Gianfranco Berton ed Elisa Mattioli. L’Sos è stato raccolto dalla Guardia costiera di Lignano, Bibione e Caorle. I due sono stati trasferiti al pronto soccorso. All’altezza della foce del Tagliamento è avvenuto il trasbordo dei due velisti, mentre la barca si è spiaggiata nell’arenile di Bibione (Punta Tagliamento).
Come detto, le forti raffiche di vento che si sono abbattute sulla riviera friulana insieme alla pioggia nella tarda serata di sabato e ieri hanno costretto gli espositori a smantellare i propri stand già nella prima mattina. La manifestazione, che in questo fine settimana ha fatto convergere nella località migliaia di motociclisti provenienti da tutto il mondo, ha dunque dovuto chiudere i battenti in anticipo.
A causa del vento, un paio di tendoni allestiti nell’area del Luna Park, si sono sollevati. Immediato l’intervento degli organizzatori, preventivamente informati dalla locale Protezione Civile in allerta viste le sfavorevoli condizioni meteo, che sono riusciti a puntellarli e fissarli. In piazza Marcello D’Olivo, invece, le strutture presenti sono state smontate già durante la notte proprio per evitare qualsiasi tipo di conseguenza negativa. Tutte sospese, pertanto, le tanti iniziative e i vari appuntamenti previsti durante la giornata. Ieri, nel primo pomeriggio, lo staff degli organizzatori stava provvedendo a smantellare gli ultimi tendoni e chioschi, a sistemare e a rimettere tutto in ordine. In questa tre giorni dedicata ai motori nessun disguido, nessun incidente, nessun intervento delle forze dell’ordine. A scacciare così qualche timore e pregiudizio che si respirava nella città i giorni precedenti all’avvio di un evento unico in Italia. Ha rappresentato una grande festa il Biker Fest. Capace, com’è stata, di reggere –per molti superare- il confronto con il motoraduno americano di Daytona e diventare al tempo stesso un’occasione di promozione turistica per la città in un periodo di bassa stagione.
A Lignano del resto, sono giunti appassionati dall’America come dall’Inghilterra, i quali oltre a vivere la passione per le due ruote in terra friulana hanno potuto conoscere le bellezze della sua riviera. Non a tutti però è piaciuto il rombo dei bolidi. Non sono mancate le segnalazioni di alcuni residenti e turisti della zona del Luna Park per il rumore.